Nel corso del raduno settimanale dedicato allo studio della Bibbia, intorno alle 21.15 di ieri sera, alle Forze dell'Ordine sono stati segnalati colpi di arma da fuoco contro un edificio nel distretto di Gross Borstel.

La Polizia locale è prontamente intervenuta sul luogo trovando di fronte a sé morti e feriti. Tuttavia, al momento il numero preciso delle persone coinvolte non è noto.

Mentre la Polizia di Amburgo non ha fornito cifre precise, i media parlano di almeno otto feriti gravi. L'Ufficio Federale della Protezione Civile, poco dopo le 3 del mattino (ora locale), ha finalmente revocato l'allerta ufficiale di pericolo, che era scattata al momento dell’aggressione per far sì che i residenti non uscissero dalle proprie abitazioni.

Il motivo della sanguinosa sparatoria rimane ancora sconosciuto.

Questa mattina, i Testimoni di Geova hanno rilasciato una dichiarazione sul loro sito web, con la quale spiegano che “La comunità religiosa è profondamente rattristata dalla terribile uccisione dei suoi membri in una Sala del Regno ad Amburgo dopo un servizio religioso. Diverse persone hanno perso la vita e altre sono rimaste gravemente ferite”.

Riguardo gli ultimi tragici fatti accaduti, il Cancelliere Olaf Scholz, ha rivolto un pensiero alle vittime dell’attacco, definendolo “un brutale atto di violenza”. 

Anche il Ministro dell'Interno Nancy Faeser è intervenuta con un post condiviso su Twitter, affermando di essere "sconvolta dal terribile atto di violenza perpetrato”.

Infine, il Sindaco della città, il socialdemocratico Peter Tschentscher, ha dichiarato sul social che “Le notizie da Alsterdorf/Gross Borstel sono scioccanti” e ha assicurato che “Le Forze di intervento stanno lavorando ininterrottamente per perseguire i colpevoli e per chiarire il contesto”.

Secondo le ultime informazioni rilasciate dalla Polizia, l'atto potrebbe essere classificato come un attacco clandestino e il responsabile potrebbe essere individuato in una sola persona, probabilmente un ex membro dei Testimoni di Geova di età compresa tra i 30 e i 40 anni.

Il quotidiano tedesco “Hamburger Abendblatt”, ha dichiarato che l’attacco nell'edificio dei Testimoni di Geova è iniziato alle ore 19 e, circa due ore dopo, l'assassino è entrato nell'edificio, accanendosi con spari mortali sui presenti.

(immagini da Bild.De)